Pioli: E’ Pezzella il capitano

 

Pochi giorni di lavoro un solo giocatore titolare nuovo, che indicazioni nascono da questa partita anche in chiave prossimo impegno ufficiale?: L’importante è tornare a giocare. I ragazzi sono tornati con lo spirito giusto, con entusiasmo. Serve tutto quindi serve ogni allenamento per mettere più ritmo, l’importante è ritrovarci insieme stare bene in campo ed essere ordinati abbiamo fatto delle buone cose, ma dobbiamo migliorare tanto.

Tra le cose chieste a fine campionato volevi i titolari per l’inizio del ritiro, sei tranquillo?: Non mi piace che si parli di titolari, io parlerei di giocatori competitivi e quindi più giocatori forti ho a disposizione più possiamo migliorare il campionato scorso, che è l’obiettivo che ci siamo dati. In questo momento non siamo al completo, mi auguro che arrivino giocatori nuovi. C’è una grande differenza rispetto allo scorso anno. Quest’anno ho giocatori che sono un gruppo, che vogliono restare qua, che hanno molto entusiasmo. Se vogliamo fare qualcosa in più tutti noi dobbiamo fare qualcosa in più e mi riferisco alla società a me stesso ai miei giocatori ed a tutto l’ambiente. Probabilmente solo i tifosi che sono stati perfetti l’anno scorso devono mantenere il loro comportamento. Tutti noi dobbiamo dare qualcosa in più. Io ho condiviso tutto con la società, con i direttori siamo stati chiari, sappiamo quello che vogliamo. Credo che i nomi sui quali stiamo lavorando sono quelli giusti. E’ chiaro che i giocatori che arriveranno devono alzare il livello di qualità e personalità della squadra.

Nel caso che si giochi il 26 per i preliminari i giocatori a disposizioni possono fare il preliminare?: Si ci alleniamo per questo, ma è chiaro che mi auguro che arrivino dei giocatori in questa settimana o la prossima che possano completare la squadra.

Sono arrivati dei giocatori molto giovani, si aspetta giocatori con esperienza?:  Innanzitutto lavorare con giovani di qualità non mi spaventa ma anzi lo faccio con molto entusiasmo. E’ un percorso che la nostra squadra deve fare per il nostro progetto che abbiamo in testa. E chiaro che i prossimi che arriveranno saranno più pronti. Lavoriamo per completare la squadra.

E’ corretto dire che la priorità è un centrocampista?: Mancano giocatori un pò in tutti i reparti. Un attaccante esterno un centrocampista e un difensore.

Si aspettava che Badelj rimanesse?: Badelj è stato un giocatore importante, una persona importante nel nostro gruppo, che il mio desiderio fosse di farlo rimanere era chiaro. La società ha detto che ha fatto il possibile per farlo rimanere. Milan ha fatto la sua scelta.

Quanto è complicato lavorare con l’incertezza dell’Europa League?: Io non voglio entrare nel merito delle sentenze. Credo che far arrivare la sentenza così tardi danneggia sia noi che l’Atalanta. Noi ci alleniamo per giocare il 26 luglio, poi si vedrà.

Sul centrocampista cosa cercate?: Io voglio un centrocampista che sappia giocare a calcio, che ci faccia partire l’azione e faccia buon filtro in difesa. Ora lo sta facendo Jordan che è un giocatore molto forte che potrebbe giocare in quella posizione.

Al di là di Simeone che è partito come un razzo con  gol, ci sono piaciuti i ragazzi Montiel Hancko Vhlahovic. Hanno fatto delle belle azioni, siamo stati poco concreti ci sono giocatori molto giovani che giocano bene.Con i giovani bisogna avere pazienza. Sono contento delle loro qualità.

Tutti i vip vogliono restare qui?: Al di là delle parole vedo in quello che facciamo molta attenzione, non come lo scorso anno che tutti andavano via. Partiamo da un base buona ma sicuramente va migliorato per farci trovare pronti.

Saponara ed il modulo 4-3-3?: Sicuramente cominceremo con 4-3-3 per far avere qualche gol in più a disposizione, questo è l’obiettivo. Saponara in questo momento viene utilizzato da mezzala, lo fa bene e con disponibiità Il precampionato è lungo ed il mercato è lungo.

Simeone rivede in lui Batistuta?: Assolutamente si. Giovanni ha una determinazione una volontà, uno spirito che deve essere esempio da tutti i suoi compagni. L’anno scorso abbiamo fatto credo 223 allenamenti lui li ha fatti tutti e 38 partite. Tutti i giorni va in campo con lo spirito di chi sembra possa allenarsi per l’ultima volta nella sua vita. E’ un atteggiamento importante che lo porterà sicuramente ad ottenere di più di quello che sono le sue capacità. E vedo questo atteggiamento in tanti dei miei giocatori. Ho una squadra che non hanno dato appieno il loro valore.

L’anno scorso si diceva che c’erano 5-6 squadre prima, quest’anno?: E’ difficile mettere nel mirino qualcuno. Ci sono tante squadre più attrezzate di noi, sia sul livello tecnico che a livello di possibilità economiche. Ho bisogno di un gruppo che deve andare oltre i propri limiti. Vorremmo essere noi la sorpresa il prossimo anno.

Su Cristiano Ronaldo?: Credo sia positivo per il nostro campionato. Quando l’avremo contro chiederò a miei attaccanti e centrocampisti di lavorare bene per non fare arrivare la palla a lui.

Il capitano?: Pezzella. Tutti i ragazzi sono leader. Stanno crescendo tutti. Quando non ci sarà Pezzella decideremo chi sarà capitano.